Dalla ricerca alla produzione industriale
Nel giro di pochi anni l’uso della qb SoftHand Research dà riscontri positivi in più ambiti. Da qui, qbrobotics intercetta le necessità del mercato arrivando a un nuovo punto di svolta. Lo fa con un prodotto totalmente destinato all’industria: la qb SoftHand Industry, presentata nel 2019.
qb SoftHand Industry, la mano robotica brevettata e certificata per l’industria
Il dispositivo parte dagli sviluppi della SHR per aprirsi a nuovi orizzonti. Si tratta della prima mano robotica per applicazioni industriali con IP 65, conforme ai principali standard e certificazioni di robotica industriale e collaborativa (come EN ISO 12100:2010 e ISO/TS 15066:2016). Le soluzioni tecniche che portano alla sua realizzazione vengono brevettate.
Grazie ai materiali usati e al sistema flessibile, la qb SoftHand Industry è sicura dal punto di vista hardware anche in caso di impatto con l’operatore. Presto, viene inserita nell’ecosistema UR+ e nel programma Doosan Mate della Doosan robotics. Per qbrobotics, la strada verso la robotica soft del futuro è ormai una realtà.
Il Premio Innovazione 2019 e la qualità aziendale
Il progetto che porta allo sviluppo della mano robotica collaborativa riceve il Premio Innovazione 2019 della Camera di Commercio di Pisa. Il riconoscimento diventa una conferma dell’attività di qbrobotics in termini di sviluppo del territorio e processi innovativi. La motivazione risiede nell’aver trasformato il proprio modello di business da azienda R&D ad azienda di produzione, realizzando e commercializzando la linea qb SoftHand.
La ricerca di una costante innovazione porta qbrobotics a creare qblab, un laboratorio interno di robotica per testare e sviluppare nuove linee di prodotto. Sempre nel 2019 presenta per la prima volta le sue SoftHand in Giappone a RoboDEX – 4th Robot Development & Application Expo, presso gli stand dei partner locali Nihon Binary co.ltd. e Revast co.ltd. Nello stesso anno, oltre a essere registrata come PMI innovativa, si associa all’Unione Industriale Pisana.
Nel 2020 qbrobotics entra a fare parte anche all’International Federation of Robotics, promotore di ricerca, sviluppo, uso e cooperazione internazionale nel campo della robotica. Portando avanti una politica di qualità del lavoro, l’azienda si dota inoltre di un Sistema di Gestione della Qualità conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2015 idoneo al raggiungimento degli obiettivi. E intanto, la ricerca e la produzione vanno avanti.
ReconCycle, SoftHand Claw e la strada di qbrobotics verso il futuro
Il 2020 segna anche l’inizio di un nuovo progetto: H2020 ReconCycle (Self-reconfiguration of a robotic workcell for the recycling of electronic waste), volto a introdurre un alto livello di automazione nel riciclo dei rifiuti elettronici. Un settore economico e ambientale in forte crescita dove il lavoro manuale è ancora preponderante.
ReconCycle mira a progettare robot con un adattamento flessibile, capaci di auto-riconfigurarsi nel proprio spazio di lavoro. Lo scopo è superare la rigida programmazione degli attuali robot industriali, per cui ogni modifica richiede costose ristrutturazioni hardware e software. Il riciclo dei rifiuti elettronici si dimostra un ottimo campo di sperimentazione poiché prevede la gestione di grandi lotti di dispositivi uguali, eppure diversi per modello e stato di danneggiamento. Inoltre, l’uso della soft-robotics negli end-effector consente ad operatori e macchine di cooperare in totale sicurezza, per completare eventuali passaggi mancanti.
In questo contesto, l’ultima soluzione sviluppata da qbrobotics è la qb SoftClaw. Si tratta di un gripper che regola la forza di presa per adattarsi a oggetti rigidi e delicati. Per farlo, sfrutta l’intelligenza meccanica del suo sistema, senza sensori sulle superfici di contatto. Nella qb SoftClaw, la tecnologia brevettata VS prende quindi la forma di un end-effector collaborativo: il risultato è un dispositivo versatile, leggero e facile da usare. Nel 2021, qbrobotics lo inserisce nell’ecosistema di soluzioni plug&play di Universal Robot, in quanto partner del programma UR+.
Partendo dall’interazione uomo-macchina e tenendo fede ai suoi valori, dopo dieci anni di vita qbrobotics si è ritagliata uno spazio sempre più ampio. Oggi, il mercato innovativo dell’automazione industriale, la diffusione della robotica di servizio e la progettazione di robot umanoidi necessitano sempre di più dell’uso di dispositivi naturalmente soft. E qbrobotics continuerà a fare la sua parte.